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Il termine DOCFA non è altro che l’acronimo di: Documenti Catasto Fabbricati.
In sostanza parliamo di un software dell’Agenzia delle Entrate necessario alla presentazione degli atti di aggiornamento dei fabbricati.

Il programma è pensato per i tutti i tecnici abilitati a tale invio come ad esempio: geometri, ingegneri, periti, architetti, … i quali presentano ogni atto congiuntamente agli interessati.

Un atto Docfa è necessario ogni volta che viene realizzato un nuovo immobile o ne viene modificato uno esistente. Parliamo dunque di:

• Nuove unità immobiliari,
• Nuovi manufatti realizzati sulle corti dei fabbricati o sopraelevazione,
• Casi speciali che riguardano immobili o aree urbane,
• Costituzioni di bei comuni,
• Modifica della destinazione d’uso,
• Modifica della consistenza
• Modifica delle unità immobiliari,
• Modifica di beni comuni.

L’aggiornamento dei dati catastali relativi ad un immobile è un atto obbligatorio, per cui la mancata dichiarazione potrebbe comportare l’applicazione di sanzioni da parte dell’AE.

I tempi di comunicazione sono estremamente precisi. Tanto è vero che è necessario presentare la pratica DOCFA entro 30 giorni dalla data di fine lavori.
Inoltre, tale data, va dichiarata all’interno della pratica per evitare di andare incontro a sanzioni o ravvedimenti operosi.

Inoltre, per iscriversi all’albo dei CTU, è necessario rispettare determinati requisiti:
• Avere una condotta morale irreprensibile (non deve avere condanne penali o civili e non deve avere sanzioni amministrative o disciplinari);
• Possedere approfondite conoscenze in un determinato settore tecnico;
• Essere in possesso di titoli che possano attestare le competenze in questo ambito;
• Essere iscritto all’albo di appartenenza o alla camera di commercio.

Non vi è un costo fisso. I tributi da pagare all’Agenzia delle Entrate cambiano in base al numero e al tipo delle unità create o variate.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è presente un’area dedicata ai tributi e consultabile qui:

Abbiamo pensato ad un corso di formazioni dedicato a questo tema. Il corso Docfa riesce a raccogliere esigenze differenti tanto da essere adatto sia a chi si approccia per la prima volta a queste pratiche, sia a chi vuole un confronto e un approfondimento sul tema.
Il percorso formativo è strutturato in 7 ore e non ha scadenza, per cui può essere visto e rivisto ogni volta che lo si desidera.
Consulta il programma del corso qui:

CORSO ONLINE DOCFA